ll Comune di Pieve Emanuele è situato a sud di Milano, sulla sponda destra del Lambro meridionale e sulla strada che congiunge Milano a Pavia.
Attualmente, ha una popolazione di circa 16000 abitanti ed è composto da più realtà territoriali nelle quali si è sviluppato un contesto contraddistinto da molte diversità, non ultima la presenza di numerose famiglie provenienti da paesi stranieri, ricche della loro specificità e di una propria identità culturale.
Gli allievi provengono in genere da famiglie con entrambi i genitori impegnati in attività lavorative. Ciò spiega la totale richiesta di frequenza al prolungamento orario per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia e la totale richiesta di tempo pieno nella Scuola Primaria. Il vecchio borgo del paese, “Pieve centro”, di origine rurale ed agricola, ha vissuto un processo evolutivo edilizio a partire dal boom economico degli anni ’60.
Al confine del paese e in diversi periodi, sono nati quattro poli abitativi, abbastanza separati tra loro sia dal punto di vista territoriale, che sociale e culturale: nel 1963 è iniziata la costruzione del “Villaggio Incis”, nel 1978 è sorto l’insediamento di via dei Pini, nel 1986 l’insediamento di via delle Rose, nel 1991 l’insediamento di via Fausto Coppi. Inoltre, sempre a partire dagli anni ’60, anche la piccola frazione di Fizzonasco si è ampliata, con nuovi insediamenti edilizi di carattere privato e con un vasto centro industriale.
Attualmente sono in costruzione nuovi edifici in diverse zone del Paese. Il fenomeno del forte aumento della popolazione, la sua giovane età, il saldo demografico positivo, la presenza di numerosi stranieri, unito all’insufficienza di servizi e di strutture ricreative hanno portato la scuola in “prima linea” per programmare ed attuare progetti atti a favorire la socializzazione, la creatività e l’utilizzo del tempo libero.